Il sistema bidimensionale
A partire dalla versione 1.7 del software OptoGait è possibile usare una particolare configurazione di barre per ottenere un’area di misura bidimensionale. Alle barre tradizionali (che chiameremo X) se ne possono aggiungere altre (Y) per formare un rettangolo dove nei test di camminata sarà possibile ottenere nuove informazioni:
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Step width (Larghezza del passo): distanza tra il punto medio dell’appoggio dei piedi
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Walking Base: distanza tra i punti più interni di appoggio dei piedi (in caso di passi sovrapposti può diventare negativa)
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Walking Points: punti medi tra i due piedi di appoggio; la loro congiunzione definisce l’andamento della camminata (Line of Progression); per convenzione è espresso con valori positivi se vi è una deviazione verso sinistra e negativi verso destra
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Walking Point Gap: è la variazione progressiva del walking point corrente rispetto al precedente.

Hardware
Le normali barre OptoGait hanno una distanza massima di trasmissione/ricezione di 6 metri; con questo hardware quindi potremmo usare al massimo 5 metri di barre “X” e circa 50cm di spazio con quelle “Y”.

La barra normale Y TX di chiusura solitamente è una barra SENZA torretta d’interfaccia. Con una modifica al firmware della barra TX con torretta (già incluso in tutti gli esemplari con Serialnumber maggiore uguale a 00250) è possibile però utilizzare anche quest’ultimo tipo di hardware. In questo modo ad es. con un Sistema Modulare da 5 Metri (Kit £OGA051) si sfrutta tutto l’hardware a disposizione costruendo un sistema lineare di camminata di 4 metri. In presenza di Serialnumber minori di 00250 è possibile spedire la barra a Microgate o al proprio distributore per un aggiornamento gratuito (spese di spedizione di andata e ritorno escluse). E’ comunque anche disponibile l’opzione di acquisto di una o più barre aggiuntive TX singole.


2D Boosted Bar
E’ possibile aumentare la lunghezza massima del percorso 2D fino a 13 metri acquistando una -o più- particolari barre Y TX chiamate “2D-Boosted”. Questa barra dispone, infatti, di led di trasmissione potenziati rispetto alle altre e di una copertura frontale in alluminio al posto delle lenti trasparenti per meglio indirizzare il ristretto fascio infrarosso dei led. Per aiutare nell’allineamento delle barre Y a distanze elevate (soprattutto in caso di pavimenti non perfettamente livellati), la barra 2D-Boosted dispone inoltre di ausili meccanici di “trimming” che consentono variazioni micrometriche di elevazione e inclinazione.


Il collegamento tra le barre poste su lati perpendicolari avviene tramite un cavo di lunghezza variabile (normalmente 1,5/2 mt.); ciò consente di distanziare l’area vera e propria di misura (che è sempre quella formata dalle barre tradizionali, rettangolo ombreggiato nella figura sottostante) dalle barre Y; tale spazio permette al paziente di uscire dall’area di test senza dover “scavalcare” le barre oppure –più frequentemente- di girarsi di 180° per compiere una seconda camminata di ritorno. Il software, infatti, permette di effettuare un numero indefinito di percorsi avanti/indietro, consentendo così di registrare un numero sufficiente di passi anche con sistemi lineari di pochi metri.

Per le strutture che vogliono dotare i propri laboratori di un‘installazione fissa (anche esteticamente gradevole) è disponibile una scocca angolare di chiusura (solo protettiva, senza led) per evitare di avere cavi volanti a terra (vedi foto in apertura).
Software
Modulo Pazienti
Una prima implicazione della configurazione 2D sul software è l’aggiunta di un nuovo campo nell’Anagrafica Pazienti relativa alla “Larghezza Piede”. Tale parametro, analogamente e già esistente Lunghezza Piede, può essere misurato automaticamente (e contemporaneamente) dal sistema con l’apposita funzione <Acquisisci Piede> presente nella scheda del paziente. Si raccomanda durante l’acquisizione di mantenere il piede più perpendicolare possibile sia alle barre X che a quelle Y.
Modulo Test
E’ stata aggiunta una nuova tipologia di test chiamata “Test di Camminata 2D” (a breve seguiranno altri nuovi tipi di test e protocolli –tapping, drift, ecc- che si avvantaggeranno dell’hardware 2D).
In questa nuova tipologia NON è necessario specificare il numero di barre connesse (né in X, né in Y) in quanto viene rilevato automaticamente dal software (unico vincolo che il numero di barre X sia >= a quelle Y).

L’area di misura, come già evidenziato, è sempre quella coperta dalle barre X e non da tutto il rettangolo; questo è molto importante riguardo il parametro “Partenza”; se questa avviene all’interno del rettangolo ma comunque prima dell’inizio delle barre X, deve essere definita come “FUORI l’Area”.


Il campo “Piede di Partenza” contiene solo l’opzione Automatico e non è quindi più necessario definire in anticipo se la camminata inizia col destro o sinistro in quanto le barre Y lo rilevano automaticamente.
Per determinate situazioni è comunque ancora disponibile la possibilità di cambiare il piede di partenza in fase di analisi della prova (Risultati > Visualizza) sia con i metodi precedenti (tasto destro sulla griglia e menu contestuale “Cambia Piede di Partenza”) sia attraverso una nuova funzione presente sotto forma di un doppio bottone nella sezione Gait Report. E’ sufficiente premere l’icona del piede desiderato per definirlo come di partenza (quello correntemente in uso è colorato, mentre l’altro è grigio).
Il campo “Template” che prima conteneva diverse tipologie di camminata oltre a quella normale (strisciata, passi piccoli, passi piccoli punta punta, ecc) è stato notevolmente semplificato; grazie al grosso miglioramento fatto sugli algoritmi di
riconoscimento automatico di diversi pattern, è stato infatti possibile ridurre solo a due casi le diverse tipologie ovvero “Normale” e “Piedi Sovrapposti”.
Analogamente al cambio piede, anche qui è stato aggiunto un metodo rapido di cambio template direttamente dal Gait Report tramite il click di un apposito bottone.
Nei Parametri Secondari della tipologia Test Camminata 2D troviamo 4 nuovi parametri applicabili preventivamente già nella definizione del test, oppure durante l’analisi della prova (bottone <Parametri>)
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Distanza minima tra i piedi in largh: parametro necessario agli algoritmi di filtro per casi specifici
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Larghezza Minima del Piede: Analoga alla lunghezza minima del piede; misure inferiori a questo valore vengono scartate perché considerate spurie
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Filtro GaitR In e Out: I due parametri espressi in numero di sensori (leds) indicano il numero minimo di sensori interrotti nella camminata che scatena l'inizio del tempo di contatto del piede (GaitR IN) e la fine dello stesso tempo (GaitR OUT). Vedi anche qui per una spiegazione più dettagliata.
Modulo Risultati
Nella sezione di visualizzazione Risultati le novità portate dall’hardware 2D sono le seguenti:
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Nel Gait Report è presente la Larghezza passo
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Nei Gait Data aggiunte le colonne Larghezza passo, Walking Base, Walking Point, Walking Point Gap
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A lato del Gait report sono presenti, come descritto sopra, i pulsanti per il cambio rapido del “piede di partenza” e del template “tipo camminata”
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La simulazione delle orme e dei led interrotti riporta lo stato anche delle barre Y e la line of progression data dai walking points;
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E’ presente un pulsante toggle di zoom (+ / - ) per ingrandire l’area delle orme; l’area è inoltre divisa da una griglia e dall’indicazione del numero di sensore
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E’ stato aggiunto un nuovo tipo di parametro di ricerca (Primo Ingresso e Prossimo Ingresso) che consente di trovare velocemente la prima entrata nell’area di misura o quelle successive in caso di vai e torna
